Dell’articolo “Piante di Kiwi fuorisuolo”, pubblicato su Innovarurale.
L’idea di coltivare piante di kiwi in fuorisuolo è nata da un necessita di ottimizzare i costi di gestione e lavorazione e ottenere una migliore sostenibilità ambientale.
Avevamo già osservato diversi vivai che per problemi di terreno avevano optato per la coltivazione in fitocelle riempite di torba a mano, ma questo era un sistema che non poteva essere implementato nella nostra azienda e che comunque non avrebbe portato grandi vantaggi e che non avrebbe potuto essere paragonato a una pianta a radice nuda (cosa che noi stavamo cercando di ottenere). Fino ad oggi, l’agricoltura fuori suolo è stata implementata su varie colture, soprattutto ortive ma mai su piante di kiwi. Da quì parte la nostra scommessa e per questo ci siamo messi alla ricerca di un articolo che doveva avere le caratteristiche necessarie al fine di ottenere il prodotto che ci eravamo prefissati di proporre ai nostri clienti.
La scelta della fibra di cocco porta benefici in ordine di tempistica di crescita delle piante di sanità delle piante e non meno importante consente la possibilità di utilizzare sempre lo stesso appezzamento di terra senza dover far rotazione colturale o sterilizzazione.